Il progetto prevede la riqualificazione di via Perollo: salita dall’andamento a zig-zag che unisce il centro storico con il quartiere di S. Michele.

La zona in questione è stata scelta per il particolare interesse storico inerente alla città di Sciacca, essa, infatti, rappresentava in passato l’ingresso e il cortile del Castello Perollo, eretto dal Gran Conte Ruggero (sec. XII) e distrutto nel 1529 durante il Caso di Sciacca. La salita versa oggi in stato di degrado.

Si propone di riqualificare la zona grazie alla collaborazione degli abili artigiani ceramisti di Sciacca, valorizzando la suggestiva salita con dei vasi sorretti da pilastrini, entrambi impreziositi dai motivi decorativi tradizionali della ceramica saccense e da rappresentazioni figurative che narrano le vicende del famoso Caso di Sciacca.

Tale iniziativa, oltre a valorizzare ed abbellire la via, accrescerebbe l’offerta turistica della città suggerendo itinerari, passeggiate e selfie trail in cui i turisti, oltre che a godere della bellezza dei manufatti, conoscerebbe, attraverso le immagini, una parte essenziale della storia del territorio.

 

IL PROGETTO IN SINTESI

1COSA
L'intervento di rigenerazione urbana e riqualificazione prevede l'inserimento di maioliche sui pilastrini di Via Perollo e nello specifico: 26 portavaso, 72 rombi, 104 piastrelle.
2QUANDO
Entro tre mesi dall'accredito della somma.
3DOVE
Sciacca, Via Perollo.
4PERCHÈ
Perché riqualificando la Via Perollo, si riesce a migliorare il percorso turistico tra la zona di San Michele e il resto della città.
5QUANTO
Per l'intervento è necessaria la somma di 10.000 euro.